“Ho analizzato appunto le interazioni tra diversi personaggi, non solo tra di loro, ma soprattutto l'interazione con un oggetto meccanico, come può essere la protesi della gamba o del braccio, la sedia a rotelle, le cuffie anti rumore, il cartello con le indicazioni in braille, il linguaggio dei segni e così via, proprio per sottolineare che anche se alcune persone comunicano in modo diverso, fanno sempre parte di questo mondo e non dobbiamo escludere nessun*. L'interazione ci accumuna, non importa quale sia.”