“Ho dipinto l’interazione che mi circonda da quando vivo a Londra: quella di culture, di lingue, d’età. E ancora, di architettura brutalista e prato inglese, di musica e clacson stonati, di macchine e pedoni, d’acqua e di cielo. Un’interazione così variegata che anche a rappresentarla ho dovuto far ricorso ad acquarelli, matite colorate, gessetti e quanti più pennelli Procreate avesse da offrirmi.”