“La psichedelica riproduzione del virus, nella cornice esterna, racconta il periodo storico, la vita, la morte e di un'inesorabile distruzione ambientale. Ma, all'interno, prende voce la gioia e il piacere del riscoprirsi e del ripensarsi attraverso la quotidianità, quale il raccogliere la legna, e di una nuova sostenibilità da riscoprire.”