“Indifferibile, pressante, invadente bisogno. Di cercare lontano. Nello spazio, nel tempo. Altro. Cose belle... cose più belle!? Così lontano che a volte neanche ci si accorge di ciò che è vicino. Che sia dentro o fuori di noi. Un gesto, uno sguardo, un cenno. Basta un attimo: senza barriere ci si scopre, come da fanciulli. Una semplice interazione e due universi entrano in contatto. Che opportunità!”