“Ho rappresentato il tempio di Giove Olimpico, conosciuto dai siracusani come Le due colonne. Luogo iconico, rappresentante delle origini di Siracusa, legame fondamentale con l'identità greca e attualmente abbandonato e riconquistato da mandorli, cipressi e ulivi. Ho rappresentato il confronto tra l'equilibrio instabile della memoria umana e l'equilibrio di vitale fermezza delle piante: la prima instabile ma non insanabile, la seconda atavica e consapevolmente innata.”