“Essere gentili è un atto puro ed innocente e, proprio per questo, è rappresentato da due fiori disegnati con un segno infantile, senza alcun artificio. Il primo dona un suo petalo all’altro che purtroppo non lo ha. Ma questo non significa che il primo fiore abbia perso un pezzo di sé, nel suo gesto puro e gentile di donare e aiutare ha trovato sé stesso e così il petalo mancante è ricresciuto.”