“Ho voluto rappresentare una gentilezza diversa e non quella che si volge nei rapporti umani o nei semplici gesti che si possono vedere frequentemente. Quella che rappresento io è una gentilezza coraggiosa nei confronti di un lupo, figura che in molte favole è rappresentato come il cattivo o anche solamente come un'animale pericoloso. La bambina simboleggia il coraggio di relazionarsi, l'andare oltre l'apparenza del cattivo. Attraverso la gentilezza accetta la sua enorme stazza, e mediante il gesto nel porgergli un fiore, viene rivelato l'istinto del lupo nel proteggerla; cercando di mantenere vivo quel semplice gesto così caloroso ed accogliente. La bambina, nella sua più pura innocenza avvolta da farfalle dorate; non teme il cuore gentile che si nasconde all'interno del feroce lupo.”