“Il termine gentilezza mi ha fatto pensare ad Italo Calvino e al suo concetto di leggerezza. Credo che il non avere macigni sul cuore ci permetta di avvicinarci all’altro, sentirci comunità e a tessere il filo dell’empatia e della solidarietà. Ho voluto rappresentare la gentilezza come atto di condivisione, ma anche per sottolineare come essere altruisti e aiutare qualcuno in un momento buio, faccia bene al prossimo e a noi stessi.”