“Lei, una faccia da bambino o da monaco, mani incrociate di chi sa aspettare, piedi per terra di chi è radicato. Una scarpa da tango e uno scarpone da montagna. Il Pettirosso, l'ambasciatore, uccello migratore, porta notizie dai margini. Il Buio. Non fa paura. Ha paura, di sparire, di essere cancellato dalla luce dei neon, cellulari, televisori. Ma in questo luogo segreto, tutti sanno che lui è indispensabile.”