Inspira, espira

Ilaria Miniussi

Staranzano (Go), 2020, digitale.

“Sono tornata nella mia terra, in mezzo ai campi assolati ricchi di papaveri. Ho respirato aria di casa e ho chiuso gli occhi. Mi sono cullata con il rumore delle cicale, con la brezza che muove i capelli e dei papaveri sono cresciuti attorno a me, su di me. Mi sono sentita di nuovo connessa con me stessa, ho rallentato il cuore e ritrovato il mio tempo.”

“Il papavero simbolo del sonno e della ritrovata serenità. Il ritorno alle proprie origini e agli affetti, dalla frenesia della metropoli e dall'instabilità della pandemia. Questa illustrazione vuole far fermare, rallentare e focalizzare sul proprio respiro per ritrovare se stessi, in mezzo ad un campo di papaveri.”