Nella mia ombra

Andrea Pizzari

Torino (To), 2020, digitale.

“L'ombra di un uomo viene proiettata sul corpo di un altro. Queste due figure, spogliate di tutto e in tensione, cercano di non lasciarsi dividere e sopraffare da quest'ombra che, proprio come un corpo reale, viene trascinata e allontanata via.”

“La rigenerazione passa inesorabilmente per la propria pelle. Prima di qualsiasi cambiamento sociale, c'è il cambiamento personale: la consapevolezza di essere un uomo fra tanti uomini, e che la propria ombra, i propri limiti, possono ostacolare il percorso di altri se non vengono compresi ed educati. Credo sia importante raccontare questo aspetto della rigenerazione perché ciascuno di noi non deve mai dimenticare la responsabilità che si ha verso l'altro, e qualsiasi propria azione deve tener conto anche della luce che a volte si rischia di oscurare.”